Le scelte premature di Apple
Sicuramente il titolo vi avrà spinti ad aprire questo articolo.
Infatti è una domanda che si pongono in tanti.
Il dubbio ha colpito sia i fan della mela sia i fan del robottino verde: “Ma è stata una cosa voluta da Steve Jobs”?
Forse si, ma senza indugio andiamo a scoprire se è effettivamente stanno così le cose e il perché Apple ha abbandonato il Jack Audio Standard da 3,5mm, Floppy Disk ed altro, che ritenevamo importanti ed utili, prima del dovuto.
Premessa
Le scelte premature di Apple
Ebbene si, quella di eliminare talune cose è stata proprio una decisione di Steve Jobs.
Il motivo?
Vi invitiamo a consultare allora l’articolo dedicato a cura di EA
Ricordiamo che Apple nei primi anni della sua carriera ha introdotto molte innovazioni:
Macintosh:
il primo mouse Macintosh introdotto nel 1984 e in contemporanea, venne introdotta la tastiera senza le frecce in basso e a destra, questo per forzare l’utilizzo del nuovo mouse.
Ma un anno più tardi questa scelta fu rivista
Infatti uscì la stessa versione della tastiera che integrava però le quattro frecce direzionali
Scelta saggia che rese felice gli utenti nel 1985 ed 1986.
MagSafe:
il cavetto di alimentazione MagSafe ad aggancio magnetico uscito nel 2006
Il cavo si sgancia facilmente, tirandolo semplicemente.
Creato per velocizzare lo stacco del cavo sia per quando si aveva fretta o semplicemente se per caso si inciampava in esso che si sganciava in automatico
In questo modo da si evitava di far cadere a terra il terminale a cui era collegato.
Questi sono solo due esempi di ciò che ha introdotto il colosso tecnologico americano.
Le scelte premature di Apple
Che cosa ha rimosso Apple nel corso degli anni?
1)Floppy Disk e CD/Dvd:
Nel 1984 Sony e Macintosh crearono i Floppy Disk che non erano altro che dei piccoli dischi da tre pollici e mezzo in una sottile cartuccia di plastica, furono un grande successo per lo scambio, salvataggio e trasporto dei dati.
Ma la rapidità del loro successo lo fu altrettanto per il suo suo fallimento
Infatti finirono velocemente del dimenticatoio e nonostante ciò rimasero attivi e ben utilizzati per molti anni
Precisamente gli anni d’oro furono quasi 15 anni, perché l’inizio e la fine dei Floppy fu proprio opera di l’Apple.
L’introduzione del primo iMac del 1998 ( il primo computer a non avere il lettore per i Floppy Disk) i quali si salvarono e utilizzati ancora per un po’ di anni grazie Windows
La nota casa produttrice ha continuato per molti anni a produrre PC sia fissi sia portatili che integravano i Floppy Disk e ovviamente anche il lettore CD/Dvd.
2)Disco rigido:
Il MacBook Air del 2007 ha dato l’inizio del rollo del Disco rigido, proprio perché fu il primo dispositivo privo di memoria di massa con piatti rotanti (che sarebbe appunto il buon vecchio Disco rigido) ed è stato il primo a montare memoria allo stato solido o più comunemente chiamata SSD.
Tecnologia più moderna e anche se aveva ed ha ancora prezzi più alti rispetto al Disco rigido, ha conquistato ugualmente un posto fisso ed è preferibile al vecchio Disco rigido, perché l’SSD ha i più vantaggi: velocità, affidabilità e resistenza agli urti.
2)MagSafe e USB Type-A:
Il connettore MagSafe è stato creato proprio da Apple, ma dopo aver dato inizio alla “carriera” di questo connettore, ha deciso anche di stabilirne la fine.
Contemporaneamente è stata progettata l’eliminazione delle porte USB di tipo A e la creazione delle porte USB Type-C.
Apple ha contribuito alla creazioni delle porte USB di tipo C, che hanno avuto fin da subito un notevole successo.
Apprezzate per la loro velocità e per il trasferimento di dati, sia per l’energia elettrica fino a 100 Watt,divenuto poi il mezzo di ricarica dei MacBook rimpiazzando il MagSafe.
3)iPod e connettori da 30 pin:
una ottima scelta è stata quella di abbandonare gli iPod (lanciati per la prima volta nel 2001), motivo?
Possiamo dire semplicemente che erano gli iPhone, ma senza i moduli di rete dati e modulo per chiamate, quindi in altre parole erano solo degli iPhone per connessione Wi-Fi (in particolare le ultime versioni di iPod Touch).
Contemporaneamente sono stati abbandonati i connettori di ricarica a 30 poli, sostituiti con gli ancora attuali cavi lightning.
Girano voci che gli iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max saranno gli ultimi ad avere l’ingresso lightning e che i prossimi iPhone vedranno l’introduzione dell’USB Type-C micro.
4)Jack Audio:
Il primo iPhone a non avere il Jack Audio Standard da 3,5mm è stato l’iPhone 7/7 Plus
Nota dolente, in particolare i i fan della mela che amano la musica e che hanno speso cifre non proprio basse per acquistare delle ottime cuffie ( magari per godersi la musica) veder saltar fuori l’iPhone 7/7 Plus senza la presa.
E’ stato quindi un azzardo da parte di Apple, che ha avuto molte critiche e a riguardo.
Comunque tutto sommato esistono pur sempre i convertitori che trasformano l’uscita lightning in Jack da 3,5mm.
5)Tasto Home:
Un tasto apprezzato fin dalla nascita, passato da completamente fisico a sfioramento, che conteneva anche lo sblocco con impronta digitale e negli ultimi iPhone che l’hanno posseduto (fino ad iPhone 8/8 Plus).
Una tecnologia che implementava ancor meglio il sensore d’impronte e che forniva anche altre funzioni.
Anche qui l’esclusione con iPhone X è stata molto criticata dai fan e anche se a tutt’ora si sono “abituati”, le critiche su queste scelte vengono spesso rifatte.
Conclusioni
Principalmente le cose che sono state eliminate d’Apple sono queste.
Ovviamente non sono le uniche, per la precisione parliamo di altre porte tolte dai portatili, tra cui:
Schede di memoria SD e Micro-SD, HDMI (ovviamente la VGA si è estinta da molto), Mini DisplayPort per monitor e infine, ma non meno importante, la FireWire 800 per i dischi esterni.
Detto ciò, non per criticare queste scelte di Apple, ma c’è da dire che così ci siamo ritrovati in una epoca di adattatori di quasi ogni tipo
Proprio per colmare queste mancanze che per molti utenti sono fondamentali sia per l’uso lavorativo sia per l’uso privato.
Le scelte premature di Apple
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