Problemi con Android? Ti aiuta Google

Problemi con Android? Ti aiuta Google
Un’iniziativa alquanto suggestiva quella di Google.
Per gli utenti alle prime armi sui dispositivi Android, qualora dovessero avrere difficoltà oppure imbattersi in problemi legati al software, nasce #AndroidHelp
Annunciato ieri sull’account Twitter Android ufficiale, #AndroidHelp già ha ricevuto moltissimi Tweet
Non sappiamo ancora quale sia l’effettiva utilità del servizio messo a disposizione dal colosso californiano e in che modo potrà aiutare gli utenti davvero in difficoltà.
E’ giusto rammentare che vi sono ulteriori link a cui fare riferimento, ad esempio le pagine di supporto Google, dove troverete tutte le informazioni per poter contattare i costruttori dei vostri dispositivi.
Inoltre in un menù apposito ci sono tutte le risposte alle nostre domande e in diverse lingue
I quesiti posti dagli utenti sulla pagina Twitter #AndroidHepl poco hanno a che vedere cono le problematiche, come riportato da 9to5google, vi sono molte domande inerenti i tempi di attesa per Android 10.
Abbiamo verificato e non è proprio così, molte richieste di assistenza e informazioni sono in attesa di risposta.
Ci sembra doveroso ricordare che produttori come Samsung, Xiaomi, LG e altri offrono anche assistenza online per i loro dispositivi.
Google ha annunciato l’inizio del servizio asserendo di voler aiutare in qualche modo soprattutto gli utenti alle prime armi, anche perchè tutta questa tecnologia potrebbe mandarli in confusione.
Oggettivamente è da apprezzare l’iniziativa se non altro per l’interesse che Google ultimamente sta mostrando per i sostenitori del suo Software e non solo
Agli inizi del 2019 sempre Google iniziò una campagna di sensibilizzazione (sinceramente aveva più il sapore di un’imposizione) nei confronti degli OEM.
I dispositivi di fascia alta ( i più costosi e che superavano un determinato numero di vendite) dovevano rilasciare le patch di sicurezza mensili con maggior solerzia.
Estesa poi agli aggiornamenti software la predetta “campagna di sensibilizzazione” ha sortito i primi effetti.
Ad oggi possiamo affermare che i dispositivi di fascia alta stanno aggiornando in maniera molto più ordinata e frequente.
E voi amici pensate di usare o magari lo avete fatto, #AndroidHepl?
Ci piacerebbe sapere nei commenti, la vostra opinione in merito oppure la vostra esperienza, qualora avete già avuto i primi contatti con un Tweet.